24 Marzo , Giornata per i missionari martiri

DIOCESI DI AVERSA

Ufficio per la Cooperazione Missionaria tra le Chiese

manifesto-missionari-martiri-2017Carissimi, in occasione della Giornata per i Missionari Martiri, Giornata in cui ricordiamo tutti coloro che hanno dato la vita per il vangelo e la Chiesa nel 2016, avremo modo di riflettere sul problema della persecuzione religiosa, e in modo particolare, contro i cristiani nel mondo.

È ormai sotto gli occhi di tutti, guardando la TV o leggendo i giornali, che in molti Paesi del mondo, i cristiani sono perseguitati, torturati e uccisi. E il numero è sempre in aumento ogni anno che passa.

Questa Giornata nasce per chiamare alla preghiera tutti i discepoli di Cristo, di ogni parte del mondo, per invocare pace al datore della pace (cf. Gv 20,19).

Da qualche anno a questa parte, però, è anche l’occasione per riflettere sulla libertà religiosa in genere, e sulla fatica di essere cristiani coerenti, soprattutto in contesti a maggioranza non cristiana. Perché guardando ciò che tanti nostri fratelli subiscono in nome di Gesù, ci domanda di fare qualcosa.

Primo fra tutto chiederci come mai questi nostri fratelli subiscono tanto, non moltiplicano violenza, lasciano tutto, scappano perfino dalla loro terra, ma non abbandonano la loro fede.

Ecco, allora, come dobbiamo vivere il 24 marzo prossimo. Con un senso di gratitudine per la bella testimonianza che danno in tante parti del mondo questi nostri fratelli, che vedono le loro case, le loro città e le loro chiese distrutte e devastate dal fanatismo, e non rispondono con violenza a chi vorrebbe anche ucciderli. Dobbiamo, pregando, digiunando, accogliendo e facendo conoscere le loro storie, far sapere a tutti ciò che sta succedendo a tanti uomini, donne e bambini in tante parti del mondo.

Come ogni anno sarà anche l’occasione per vivere come Chiesa le ventiquattro ore per il Signore (24-25 marzo), tanto volute da Papa Francesco, che ci ricorda che il primo perseguitato, il primo Martire che dà la vita per noi è Gesù stesso. E da questo mistero di Cristo incomincia tutta la storia de martirio cristiano, dai primi secoli, fino a oggi.

Vogliamo con la preghiera e la rinuncia, essere vicini alle tante famiglie perseguitate, che scappando raggiungono le nostre terre, e cercano un posto sicuro in cui vivere, e professare liberamente la propria fede.

Cominciamo con la preghiera, coinvolgiamo le nostre Comunità, e progettiamo come meglio pensiamo questa Giornata. Coinvolgiamo i tanti stranieri che vivono nel nostro territorio, e facciamoci raccontare la storia di fatica e paura, con cui hanno dovuto vivere la propria appartenenza a Cristo e alla Chiesa, per far riprendere vigore alle nostre Comunità, che spesso vivono la fede con la comodità di una bella chiacchierata sul divano di casa (Papa Francesco).

Per l’animazione in Parrocchia, si possono scaricare i file sul sito di Missioitalia.it

  Aversa 01 Marzo 2017
 In Cristo
Sac. Francesco Martino