Domenica 6 Marzo 2016, IV Domenica del Tempo di Quaresima
Nella quarta domenica di Quaresima siamo chiamati ad affidarci completamente alla misericordia di Dio, a riconoscerla per poterla vivere intensamente. Lo facciamo grazie ad una pagina del Vangelo sulla quale, ci dice Mons. Angelo Spinillo nel suo tradizionale commento settimanale, “ci siamo trovati spesso a riflettere dall’inizio di quest’anno giubilare: la parabola del figliol prodigo, conosciuta anche come parabola del padre misericordioso”. La misericordia, dunque, come tensione verso la vita dell’altro, come “desiderio del padre di partecipare alla rinascita del figlio dopo averne rispettato con sofferenza la volontà di allontanarsi, ma nella consapevolezza del suo ritorno”.
Domenica 6 Marzo 2016, la riflessione si concentrerà sulle seguenti Opere di Misericordia: perdonare le offese, ammonire i peccatori, pregare per i vivi e per i morti. Il Segno, invece, sarà rappresentato dalla richiesta di perdono comunitaria per i mali provocati alla società e all’ambiente, per omissioni e disattenzioni, contemplando eventuali gesti di riconciliazione.