Domenica 3 Aprile 2016: II Domenica del Tempo di Pasqua 2016
Dopo aver vissuto pienamente il tempo di quaresima, siamo nel tempo della Pasqua, “il tempo della luce e della speranza nuova”, ci suggerisce Mons. Angelo Spinillo. Vedere il Cristo risorto, infatti, significa “contemplare la forza della vita che Dio ci chiama a vivere con lui, la certezza che ogni passione vissuta con fedeltà nell’amore alla verità, alla giustizia e alla carità fa risorgere l’umanità da tutti i suoi limiti, proiettandola verso la luce del bene”. E così, commentando la parola del Signore in questa seconda domenica del tempo di Pasqua, il vescovo di Aversa ci invita a riflettere su come ogni passione lasci i suoi segni, “segni incancellabili che restano impressi nella vita di chi ha vissuto quella passione”. I segni, dunque, ovvero le stimmate come “testimonianza dell’amore donato e risorto”, un amore vissuto in una dimensione più viva e vera, stampato per sempre nel nostro cuore.