In merito ai deplorevoli episodi che, nella giornata del 3 ottobre, hanno coinvolto due persone che ordinariamente si avvalgono dei servizi della Caritas diocesana di Aversa, nel condannare ogni forma di violenza e di delinquenza che, da chiunque sia commessa, inquina il vivere della società, la Curia vescovile, con la stessa Caritas, evidenzia che i fatti di cui si parla non sono avvenuti all’interno delle proprie strutture, dove nessuno è ospite stabile, e che, nel rispetto delle Leggi, i dati personali degli assistiti sono sempre a disposizione delle Autorità di Polizia.
In Caritas l’accoglienza alle persone bisognose rimane un impegno mai discriminatorio, attento alle urgenze del momento e orientato a sostenere il cammino di vita delle persone. Andare incontro a ciascuno per aiutarlo nel momento del bisogno è sicuramente anche un atto educativo ad un sano rapporto con la società. Per questo la Caritas vive con grande amarezza situazioni che, come queste, contraddicono il proprio impegno ed il lavoro attento e generoso di tanti volontari.
Nell’esprimere tanta solidale vicinanza alle vittime di ogni genere di violenza, la Caritas ribadisce il proprio impegno, la propria tensione e la fiducia di poter contribuire ad un più positivo e civile vivere della società.
Comunicato Stampa Diocesi di Aversa