Un appuntamento che trova sempre più interesse e partecipazione nel mondo della scuola
E’ nato dieci anni fa il Concorso scolastico del Serra, inizialmente un po’ in sordina da una felice idea di alcuni rappresentanti del movimento internazionale SERRA che sostiene le vocazioni sacerdotali e religiose, tra i quali Maria Luisa Coppola che in questi giorni assumerà il prestigioso, impegnativo incarico di Presidente nazionale, dopo essere stata Presidente del Club Aversa, Governatore del Distretto 72 – Lazio Campania e Vicepresidente nazionale per qualche anno.
Ora il concorso ha la maturità stimolante e propositiva per arrivare al cuore del mondo scolastico e , sull’onda, peraltro, dei lusinghieri successi negli anni scorsi di alcuni ragazzi della scuola campana, si è accentuata l’ attenzione di Dirigenti e Insegnanti per questa interessante iniziativa che propone ai bambini e ai giovani studenti di tutta Italia temi di forte rilevanza morale e sociale, avvolti anche dal sospiro evangelico. Un momento per riflettere, anche a fianco del percorso programmatico della scuola.
Quindi anche quest’anno ci si è ritrovati, per vivere la premiazione, nel Seminario vescovile, dove il Serra ha, peraltro e da alcuni anni, una presenza e accoglienza piene. Un’aula gremita di ragazzi provenienti dalle scuole di ogni ordine e grado di Aversa , accompagnati dai docenti referenti e dai Dirigenti scolastici. Un momento bello per incontrarsi e confrontarsi sul tema della famiglia, su cui verteva la traccia. La Commissione giudicatrice, formata da insegnanti soci del club Serra, quest’anno ha visionato oltre 700 elaborati redatti in forme molteplici: temi, poesie, power point, cortometraggi e tanti disegni, oltre ai manufatti in ceramica realizzati da bimbi diversamente abili di una scuola elementare. Vi sono state parole di vivo apprezzamento dai rappresentanti scolastici con un vivo ringraziamento al Serra club che ogni anno dà la possibilità di discutere in classe temi etici, che costituiscono il patrimonio formativo degli allievi, tanto che il nostro concorso è entrato in molte scuole come attività del piano dell’offerta formativa.
Un momento coinvolgente è stato offerto dalla La Schola cantorum del Liceo Caracciolo, diretta dal M° don Fabio Ruggiero, che ha intonato canti composti dal Maestro Frisina, col giovane tenore Giampaolo D’Ambrosio esibitosi in brani operistici che hanno riscosso tanto successo ed applausi a scena aperta. Ottima la regia organizzativa della presidente del club Rosanna Martino, coadiuvata dalle amiche serrane della commissione giudicatrice, oramai impegnate tutto l’anno nelle scuole per incontrare i ragazzi durante gli incontri formativi precedenti la prova concorsuale. Erano presenti il Vicario generale della Diocesi mons. Franco Picone, in rappresentanza del Vescovo Spinillo a Roma per i lavori della CEI, il Rettore del Seminario mons. Rega, il Direttore dell’ufficio di pastorale scolastica mons. Crispino, oltre ad una diffusa presenza del mondo della scuola aversana. A livello locale sono stati premiati per la Scuola primaria gli alunni del VII Circolo di Giugliano con un lavoro di ceramica sotto la guida di Giovanna Carotenuto, prossima Presidente del Club Aversa; per Scuola Secondaria e Liceo Classico studenti dell’ Istituto “Innico Caracciolo” di Aversa mentre a livello nazionale il vincitore Raffaele Di Sarno, allievo dell’Istituto Superiore Tecnico “Minzoni” di Giugliano , che sarà presente al congresso di Bologna di questi giorni con la sua famiglia e una “Menzione speciale” a una allievo dell’ ISIS di Frattamaggiore.
Alberto Alfano
Serra Club