Il 24 gennaio del 1824 moriva a Roma il cardinale Ercole Consalvi, considerato una figura chiave per la storia della Chiesa e dello Stato vaticano non solo del suo tempo, ma anche di quello a venire.
A due secoli dalla sua scomparsa e a distanza di alcuni mesi dalle celebrazioni tenutesi in Vaticano, anche Aversa ha voluto rendere omaggio alla sua figura.
Il convegno che si è tenuto sabato scorso, 26 ottobre 2024, si è sviluppato in due momenti distinti: al mattino nella splendida cornice del Salone Romano, adiacente al Teatro Cimarosa; nel pomeriggio, presso l’Art Gallery Civico 103, dove a prendere la scena è stata la figura di Cimarosa.
Tra i più fini diplomatici della storia, il cardinale Consalvi fu anche un grandissimo mecenate e protettore di diversi artisti: tra questi, il grandissimo scultore Antonio Canova, ma soprattutto l’aversano Domenico Cimarosa, con il quale strinse un fortissimo legame di amicizia e di ammirazione. Tanto che, dopo la morte del grande compositore e musicista aversano, ne fu esecutore testamentario.
Nel servizio video, le interviste a Giuseppe Lettieri, giornalista; mons. Ernesto Rascato, responsabile dell’Archivio Diocesano di Aversa; Antonio Salvatore Romano, storico e docente dell’I.S.S.R. Interdiocesano di Capua; Maurizio Brunacci, discendente dei Consalvi; Nicola De Chiara, storico; Francesco Matacena, sindaco di Aversa.
#consalvi #cimarosa #aversa #domenicocimarosa #ercoleconsalvi #cardinale #chiesa #vaticano #musica #arte #cultura #storia
