Una vera anteprima quella di mercoledì sera alla Chiesa di San Domenico per la lettura della Passione della Pastorale Universitaria Diocesana. L’antica chiesa è stata aperta eccezionalmente come riparo dalla pioggia; i lavori in corso hanno dato una sfumatura di fascino alle bellezze che ancora vi sono conservate.
Tra ponteggi ed antichi altari, quindi, si è tenuto l’evento dal titolo “PASSIO, Che male ha fatto costui?”, promosso dalla Consulta della Pastorale Universitaria, con il sostegno dell’associazione I NORMANN ONLUS e la partecipazione degli studenti dell’Istituto comprensivo “Calderisi” di Villa di Briano, del Liceo Statele “N. Jommelli” di Aversa, del III Circolo didattico “A. Stefanile” di Aversa e del Liceo Scientifico “G. Siani” di Aversa.
La lettura dei capitoli 22 e 23 del vangelo secondo Luca è stata intervallata dalla menzione di alcuni articoli della CEDU (Convenzione europea dei diritti dell’uomo), come quelli riguardanti il divieto di discriminazione e la libertà di pensiero. Docenti e studenti della Pastorale Universitaria hanno contribuito a ricordare questi principi fondamentali e don Mario Vaccaro, con una riflessione conclusiva, ha fatto riflettere sulla “sospensione” della condizione umana, facendo un metaforico parallelismo anche con le impalcature di San Domenico, ed il desiderio della società civile di continuare a costruire ed a far rinascere.
L’intervento del Delegato di Pastorale Universitaria voleva essere anche un appassionato invito alle giovani generazioni a costruire guardando al futuro senza dimenticare la fede, che ha bisogno di cure, che deve essere nutrita di bellezza. A fare da cornice alla manifestazione l’esposizione di nove opere selezionate del maestro Biagio Cerbone e la musica di Giuseppe Rigliaco e Antonio Esposito.