Appello ai Sindaci e ai Comitati di cittadini componenti la Consulta Interistituzionale “Oltre la Terra dei Fuochi”
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Questa sorella protesta
per il male che le provochiamo,
a causa dell’uso irresponsabile e dell’abuso
dei beni che Dio ha posto in lei. (Ls 2)
Carissimi Sindaci ed attivisti dei Comitati,
mi introduco a questa comunicazione con una significativa espressione presa dalla parte iniziale della Lettera Enciclica “Laudato si” (n.2).
Avendone dialogato con alcuni degli amici che con tutti noi sentono e vivono con impegno e responsabilità la necessità di offrire risposte urgenti ed efficaci ai disagi che la situazione ambientale ancora causa all’intera cittadinanza di questo territorio, vengo a rappresentare la necessità di sollecitare la ripresa del cammino di collaborazione già avviato nei mesi scorsi.
Sembra necessario riprendere e far avanzare e concretizzare le proposte discusse e condivise nella Consulta Interistituzionale relativamente alle problematiche connesse al triste fenomeno della Terra dei Fuochi.
Purtroppo, nonostante l’intenso lavoro svolto e la notevole attività di sensibilizzazione portata avanti da tutti coloro che si riconoscono nella Consulta, non pare ci sia stato un termine a tutto ciò che è stato denunciato e che le nostre Comunità cittadine sono ancora costrette a vivere: roghi tossici, miasmi ……, continuano a rendere difficile la quotidianità, imperversando sulla vita e la salute della nostra gente, e continuano a compromettere l’ambiente del creato eludendo anche una possibile applicazione dell’Enciclica “Laudato si” nella quale tutti riteniamo che il nostro Papa Francesco abbia donato indicazioni e sollecitazioni di merito e di senso al vivere della comunità mondiale.
Per questo, ancora una volta, tutti siamo chiamati ad agire e per questo mi permetto di venire a sollecitare tutti voi e tutte le nostre comunità ad una consapevole e vigile collaborazione per il bene comune. Per dare l’auspicata concretezza alle proposte che abbiamo sottoscritto insieme, abbiamo il dovere di alzarci ed agire.
A nome anche degli amici con i quali ne abbiamo parlato, propongo un incontro tra tutti i membri della Consulta per discutere insieme sul da farsi e, se ritenuto utile, programmare una giornata di riflessione e di preghiera collettiva, anche con le Autorità ed i rappresentanti dello Stato, riunendoci insieme in uno dei luoghi in cui si registra maggiore la causa della sofferenza.
Faccio mie le parole di Papa Francesco che, al numero 14 dell’enciclica “Laudato si”, dice:
“Rivolgo un invito urgente a rinnovare il dialogo sul modo in cui stiamo costruendo il futuro del pianeta. Abbiamo bisogno di un confronto che ci unisca tutti, perché la sfida ambientale che viviamo, e le sue radici umane, ci riguardano e ci toccano tutti… Purtroppo, molti sforzi per cercare soluzioni concrete alla crisi ambientale sono spesso frustrati non solo dal rifiuto dei potenti, ma anche dal disinteresse degli altri… Come hanno detto i Vescovi del Sudafrica, «i talenti e il coinvolgimento di tutti sono necessari per riparare il danno causato dagli umani sulla creazione di Dio»”.
Propongo a tutti gli interessati di incontrarci il prossimo lunedì 7 novembre 2022, ore 19,30 presso il salone del Centro Caritas “Madre Teresa di Calcutta” in Aversa in Vico S. Agostino, 4.
Cordialissimi saluti
+ Angelo Spinillo
Vescovo di Aversa