Domenica 28 Febbraio 2016, III Domenica del Tempo di Quaresima
Le pagine del vangelo di domenica prossima, 28 febbraio 2016, ci pongono domande faticose da affrontare e di fronte ad esse è forte l’invito di Gesù a convertirci. Non c’è un destino che determina negativamente il cammino dell’umanità così come, ci suggerisce Mons. Spinillo, “non c’è punizione divina per un peccato commesso: il nostro rapporto con la vita e con la storia può determinare un vivere intenso aperto alla verità. La pianta che non produce frutti, ma che il contadino continua a coltivare è il simbolo della fiducia che Dio ha nell’umanità: se ci facciamo guidare dalla sua misericordia, essa fiorirà e sarà ricchezza di vita per tutti.
In questa Terza Domenica di Quaresima, la Riflessione si concentrerà sulle seguenti Opere di Misericordia: accogliere i pellegrini, visitare gli infermi, assistere gli ammalati, sopportare le persone moleste. Il Segno, invece, sarà rappresentato dalla Testimonianza di un immigrato o di un ammalato o di un convertito.