Come ogni estate, il Seminario di Aversa si ritrova insieme per vivere alcuni giorni di comunità insieme e di vacanza, prima di riprendere le attività ordinarie ognuno nei propri luoghi di crescita e formazione vocazionale. Ci siamo rivisti dopo i mesi di Luglio ed Agosto dove tutti i seminaristi hanno vissuto delle esperienze di servizio o di preghiera in giro per l’Italia e per il mondo (molti di noi sono andati, tra l’altro, alla GMG di Lisbona ad Agosto). Ritrovarsi, quindi, significa per noi condividere il frutto , le gioie e le fatiche di ciò che abbiamo sperimentato nei luoghi dove siamo stati mandati. Accolti da Don Mimmo D’Alterio, sacerdote della nostra diocesi –al quale vanno i nostri ringraziamenti – siamo stati ospiti della terra siciliana; abbiamo visitato le città di Palermo, Castellamare del Golfo (TP), Trapani e Monreale(PA). Particolarmente significativa è stata la visita a Palermo nella casa natale di Don Pino Puglisi, martire per la fede, dove grazie ai volontari del centro “Padre Nostro” abbiamo rivissuto le ultime ore di vita di “3P”, come il Beato si faceva chiamare; mentre l’ultimo giorno abbiamo avuto il privilegio di visitare il Duomo di Monreale, rimanendo affascinati dalla teologia dei mosaici che ci fanno passare dalla Sapienza creatrice alla Sapienza redentrice, per “ricondurre al Cristo, unico capo, tutte le cose, quelle nei cieli e quelle sulla terra” (Ef 1,10).
Un particolare ringraziamento va al nostro Vescovo Angelo, con il quale abbiamo vissuto giorni felici e di condivisione personale e di gruppo dei nostri cammini; a Don Sebastiano Sequino, nostro Rettore, a Don Salvatore Landolfo e all’equipe del Seminario, i quali hanno pensato questi giorni di fraternità e ci hanno accompagnati con spirito paterno verso un nuovo inizio, tra chi inizierà a breve il cammino vocazionale a Posillipo, in Seminario Maggiore, e chi continua il proprio percorso. La nostra è una fraternità ri-trovata, cioè una comunità che, sebbene le differenze nei cammini, prova a vivere come “un cuor solo e un’anima sola” alla sequela di Cristo. Sappiamo che non è semplice, ma sono esperienze come questa che rafforzano i nostri legami e ci preparano a un nuovo anno, chiamati a “gettare le reti sulla Sua Parola” (cfr. Lc 5,5).
(Articolo scritto dai Seminaristi della diocesi di Aversa)
