Le stagioni del Barocco: la Grande Musica ad Aversa
In seguito al successo delle precedenti due rassegne sul territorio napoletano e una nella penisola sorrentina, la Associazione Alessandro Scarlatti presenta la quarta edizione della rassegna “Le Stagioni del barocco”, riempendo di musica alcune delle più belle chiese della città di Aversa in collaborazione con la Associazione Aversaturismo e mantenendo anche alcuni appuntamenti nella città di Napoli. Aversa, Città Millenaria di fondazione normanna è la patria di importanti musicisti quali Domenico Cimarosa, Niccolò Jommelli e Gaetano Andreozzi. Nel contempo, pur non avendo un proprio Conservatorio, è stata ed è ispiratrice di numerosi talenti musicali. I concerti saranno preceduti da visite guidate a cura di esperti e storici dell’arte.
La rassegna attraverso 6 concerti tra il 27 aprile e il 17 giugno 2023, fa dialogare tra loro diversi stili del Barocco: lo straordinario patrimonio organistico aversano sarà protagonista del primo concerto, nel quale sarà inaugurato, dopo un attento restauro, lo strumento presente nella Chiesa dei Santi Filippo e Giacomo con un concerto di Mauro Castaldo. Il secondo concerto, previsto nella Chiesa di San Francesco, nel giorno del compleanno di Alessandro Scarlatti, prosegue la tradizione orami più che decennale di dedicare un concerto al compositore nostro eponimo nel giorno del suo compleanno. Il concerto è a cura della Scarlatti Baroque Sinfonietta, l’ensemble di musica antica a organico variabile nato all’interno delle attività dell’Associazione Alessandro Scarlatti, che spegnerà le 363 candeline anche a Napoli, con un concerto nella Chiesa dei SS Marcellino e Festo. Nel primo dei due concerti presso l’Abbazia di San Lorenzo saranno presentate Trio-sonate di Bach, Händel e Telemann e vedranno il gradito ritorno a Napoli di Nicholas Robinson al violino, con Tommaso Rossi al flauto e Patrizia Varone al clavicembalo . Per il quarto concerto, che si terrà nella Chiesa di San Giovanni Evangelista, il chitarrista Piero Viti ha scelto l’omaggio al grande Maestro Segovia alternando due prestigiosi strumenti “storici”:una chitarra Fabbricatore del XIX secolo e una Antigua Casa Nuñez, strumento argentino di pregio della fine degli anni Trenta del XX secolo. L’ultimo concerto della rassegna vede protagonista la musica corale, una delle declinazioni tipiche del barocco in musica, legata come è alle magie del contrappunto e alle risorse espressive della voce umana, con il concerto di Mysterium Vocis diretto da Rosario Totaro e Sossio Capasso all’organo.I concerti sono gratuiti.