Domenica 9 si voterà in alcuni Comuni per scegliere i sindaci tra i candidati giunti al ballottaggio.
La Chiesa di Aversa vuole essere sempre più vicina alle città anche nel momento della responsabilità di formare i governi locali. Un momento delicato –è detto in un video diffuso dalla Diocesi- perché possono determinarsi lacerazioni che magari poi sopravvivono, o si può sviluppare un utile confronto di idee. Già il vescovo, mons. Spinillo aveva incoraggiato i cittadini a informarsi per poter esprimere un voto consapevole. Ugualmente aveva chiesto a tutti i candidati di essere segno di speranza, ascoltando i bisogni, accantonando gli interessi di parte e perseguendo solo il bene comune.
L’Ufficio della Pastorale sociale ha organizzato l’incontro per mercoledì alle ore 18,30 ad Aversa presso la sede della Caritas diocesana nel complesso di Sant’Agostino, per rafforzare la vicinanza alle comunità locali soprattutto nell’attenzione ai bisogni delle persone più fragili. Sarà proprio il direttore della Caritas, don Carmine Schiavone, a indicare una serie di temi sensibili su cui la presenza cristiana è più attiva: le dipendenze, il diritto alla salute, l’alimentazione, l’igiene e la cura della persona specie per i senza fissa dimora. I candidati rimasti in lizza per il ballottaggio sono Alfonso Golia e Gianluca Golia per Aversa, Renato Natale e Luigi Petrillo per Casal di Principe, Angelo Campanile e Gaetano Di Bernardo per Grumo Nevano.