Parrocchia S. Michele (alla ferrovia):
Anticamente il rione era sprovvisto di una chiesa, così i fratelli De Simone, proprietari di un pastificio nel luogo, decisero di costruire una piccola cappella intitolata a S. Michele. Nell’anno 1929 la Cappella fu elevata a Rettoria. Aumentando il numero degli abitanti della zona, si sentì la necessità di avere una parrocchia per la cura delle anime. Per la Parrocchia di S. Michele fu riservato un terreno di 500 metri-quadri. La chiesa è di forma quasi circolare, molto semplice, costruita in cemento, adatta ai nostri tempi. L’inaugurazione della nascente chiesa parrocchiale avvenne nel Giugno del 1960. L’interno dell’edificio è caratterizzato da uno stile molto sobrio: esso regge su pilastri che danno una certa importanza alla parte centrale, portando l’occhio del fedele direttamente sull’altare maggiore, sovrastato dalla statua di S. Michele. L’accesso alla chiesa ha una porta sola, mentre sul fianco c’è una porticina che introduce nel Battistero che, dall’esterno, sembra quasi completamente staccato dal resto della struttura. Il pavimento della chiesa è di marmo, mentre il soffitto è sostenuto da travi di cemento. Adiacente alla chiesa si innalza un piccolo campanile, costruito nello stesso stile dell’edificio centrale, il quale è dotato anche di una Casa Canonica.