Un affresco – pare del tempo delle Crociate – ritrovato in seguito a lavori effettuati sul lato destro della chiesa e raffigurante Papa Gregorio VII (1073-1085) fa risalire a quell’epoca la sua costruzione, anche se il Primo Libro dei Battesimi inizia il 5 agosto del 1599. La chiesa, originariamente di forma rettangolare e ad una sola navata, è stata poi ampliata creando archi a sesto ribassato, per salvaguardare la statica dell’edificio, ed ottenendo due navate laterali. Sull’altare maggiore è posta la statua di S. Simeone, datata 1648. Oltre alla cupola che sormonta l’altare maggiore, sono state create anche due cupole minori laterali. Le pareti della chiesa sono state ricoperte di marmi fino ai capitelli, il pavimento in mattoni è stato sostituito con quello in marmo e tutto l’interno della chiesa è stato abbellito e decorato in oro. Il campanile, a quattro piani e con cupolino, si trova sul lato sinistro della chiesa mentre sul retro si trova la casa canonica nel cui piano inferiore si trovano i saloni per le attività giovanili.