Domenica 1 settembre ha avuto inizio la celebrazione dell’ 8^ Giornata Nazionale per la custodia del creato. Un tema che assume un particolare significato per le nostre terre martoriate per tanti, troppi anni da una criminale opera d’ inquinamento, spesso per illegali interessi di alcuni, con danni di particolare gravità, incalcolabili, sul piano ambientale, per l’ aria che respiriamo e per i prodotti della terra con cui ci alimentiamo. Un territorio invaso da rifiuti, che servizi pubblici per la loro gestione, inadeguati e scadenti, nonché una montante inciviltà ormai di tanti, ne permette la crescita e l’abbandono per tempi interminabili e che divengono origine di disagio e di incendi, certamente provocati, con generazione di emissioni tossiche compromettenti in maniera seria la salute delle popolazioni che vi abitano, sì da far “meritare” a queste terre il triste appellativo di “terra dei fuochi”. Da oltre un anno è partita una campagna(di cui si è ampiamente parlato su questo sito) in cui la Chiesa è in prima linea, con i Vescovi e parroci della aree diocesane nell’ vasto territorio interessato, sostenuta dalla stampa che ha visto per primo il quotidiano cattolico Avvenire denunciare la situazione con una notevole serie di articoli, raccogliendo il grido della nostra terra, proponendolo all’attenzione dell’opinione pubblica e delle diverse Istituzioni di governo. “Siamo tristi. Tristi e impauriti ….Non possiamo più tacere” diceva l’accoratoappello, quasi un pianto, di Don Maurizio Patriciello, stanco come tanti suoi confratelli sacerdoti di celebrare funerali particolarmente di bambini a causa dei documentati guasti ambientali.
“Fare attenzione a tenere pulito l’ambiente in cui viviamo , partecipare con onestà alla possibile e doverosa bonifica dei siti inquinati “ il vibrante invito del Vescovo di Aversa, Mons. Angelo Spinillo, quasi una consegna alla popolazione diocesana perché, con convinta adesione al dettato evangelico, possa trovare la forza della coscienza e del senso morale per un civile impegno nel rispetto e nella salvaguardia di questo grande dono di Dio che è il creato, di cui l’ uomo è deputato ad esserne custode.
Ci saranno alcuni eventi celebrativi a riguardo(4 ottobre: Marcia per la vita; 10 novembre: Festa del Ringraziamento), come riportato nei documenti allegati(manifesto e opuscolo con una più ampia trattazione e puntualizzazione degli argomenti attinenti) .
OPUSCOLO 8^ giornata naz. salvaguardia del creato giornata del creato-lettera del vescovo spinillo Giornata naz. custodia del creato 2013