Quaresima 2022: il messaggio di Mons. Spinillo al clero diocesano

Carissimi Confratelli,

volentieri, come ogni anno, all’inizio del tempo santo della Quaresima avrei voluto indirizzare un messaggio alla nostra comunità diocesana, ma, prima, il messaggio che il Santo Padre Francesco ha inviato a tutta la Chiesa e, poi, il messaggio che ci è stato dato dalla CEI, a nome dei Vescovi Italiani, mi sono sembrati una bella ricchezza da condividere senza dover aggiungere alcun altro commento.

Commentando le parole dell’Apostolo Paolo ai Galati “Non stanchiamoci di fare il bene… a suo tempo mieteremo… operiamo il bene verso tutti” (Gal 6,9-10), il Papa ci incoraggia a vivere il tempo di Quaresima come “un Kairòs: un tempo propizio per seminare il bene in vista di una mietitura”. La mietitura sarà in noi stessi, nella nostra maturazione come figli di Dio che, con il Signore Gesù, si offrono a vivere la volontà del Padre e, “liberi dal peccato” maturano “frutti di santificazione per la salvezza di tutti”.

I Vescovi Italiani, con vera intensità di fede, ci invitano a vivere i tradizionali quaranta giorni di questo tempo santo preparandoci “a vivere il mistero pasquale di Cristo, morto e risorto” per convertirci “ad un modo di stare nel mondo da persone già risorte con Cristo”. Nella prospettiva del cammino sinodale, ci chiamano a vivere la

  1. Conversione all’ascolto: maturare un “atteggiamento di apertura alla voce di Dio che ci raggiunge attraverso la Scrittura, i fratelli, gli eventi della vita”;
  2. Conversione alla realtà: “la pazienza cristiana, che Gesù ha testimoniato nel mistero pasquale, rifugge da scorciatoie semplicistiche e sostiene il restare saldi nell’impegno per il bene di tutti”;
  3. Conversione alla spiritualità: “vivere la Pasqua, che ci attende al termine della Quaresima, significa considerare la storia nell’ottica dell’amore, anche se questo comporta di portare la croce propria e altrui”.

 

 2 marzo MERCOLEDI DELLE CENERI, solenne inizio del tempo di penitenza che siamo chiamati a vivere come giorno di penitenza, di preghiera e di digiuno portando nel cuore la sofferenza del popolo ucraino e invocando la pace nel mondo.

Invito i giovani ad accogliere l’invito della Pastorale giovanile e del Centro Diocesano Vocazioni a partecipare al momento di preghiera per l’inizio del cammino quaresimale che si terrà in Seminario alle ore 21,00.

Incoraggio anche ogni comunità ad essere partecipe con spirito di solidarietà fraterna alle iniziative che da molte parti, anche non ecclesiali, ci vengo proposte per esprimere pubblicamente vicinanza al popolo ucraino e vera volontà di pace per l’umanità.

 

Per quanto riguarda la possibilità di sostegno alle necessità e alle difficoltà dei fratelli ucraini, seguendo le indicazioni di Caritas Italiana e quanto si è concordato con le autorità civili e la comunità ucraina presente nella nostra Diocesi:

  • al momento non sembrano necessarie raccolte di viveri o di altri generi che molto difficilmente possono arrivare in Ucraina. Si portano avanti quelle già in corso, ma è meglio non avviarne altre;
  • preparare, ove possibile, e dare disponibilità alla Caritas diocesana per l’accoglienza di coloro che, costretti dalla guerra, fuggono dalla loro patria e che le Autorità di Governo faranno arrivare tramite “corridoi umanitari”;
  • Per offrire assistenza sanitaria e legale per gli Ucraini in arrivo, l’Ufficio Immigrazione della Caritas Diocesana, con sede presso la Stazione ferroviaria di Aversa, in piazza Mazzini, sarà aperta ogni giovedì dalle 9,00 alle 17,00;
  • Per un supporto sanitario e legale, immediato, contattare tramite messaggio WhatsApp, il numero 327 394 2530, oppure chiamare 081 5039664;
  • Per sostenere economicamente le persone che arrivano o l’opera di assistenza Caritas, i contributi volontari potranno essere versati sul conto intestato a ASSOCIAZIONE CARITAS CASA DEI FIGLI ODV, presso Banca Credit Agricole Cariparma Filiale 00568, Viale Giolitti 17 Aversa (Ce) IBAN: IT39K062307479100005713878.

 

Per il mese di marzo, due appuntamenti per i quali darò indicazioni più precise in seguito:

14-15 marzo, Mugnano del Cardinale, incontro di fraternità e dialogo tra i confratelli giovani, accompagnati da S. E. Mons. Arturo Aiello.

Martedì 29 marzo, ritiro quaresimale per tutti i sacerdoti, predicato da S. E. Mons. F. Orazio Piazza.

Augurando a tutti un intenso e fecondo cammino quaresimale e tenendoci uniti a tutta la Chiesa e a tanta parte dell’umanità nella preghiera per la pace nel mondo, fraternamente vi saluto e benedico.

+Angelo

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