Mentre ci avviamo a vivere nelle prossime domeniche l’Ascensione di Gesù e la Pentecoste, Mons. Angelo Spinillo commenta la parola del 26 maggio ribadendo l’essenziale funzione della Chiesa, “che annunzia il Cristo Risorto e vive nella luce della sua Resurrezione”.
Facendo riferimento alla Prima Lettura, la lettera di san Paolo apostolo ai Romani, il Vescovo di Aversa ci invita poi a fare attenzione alla tentazione, sempre in agguato, di ridurre la fede all’osservanza ad una serie di regole: “La legge dell’Antico Testamento ha avuto la funzione di prepararci alla legge nuova che il Figlio di Dio ha portato all’umanità, una legge di libertà”. E nella città nuova, che l’apostolo Giovanni continua a descriverci nella Seconda Lettura, “Gesù è la luce per tutti”.
Ecco dunque che, nel Vangelo della sesta domenica di Pasqua, Gesù ci invita ad avere fiducia, facendoci dono della pace che, conclude Mons. Spinillo, “è tensione sempre fiduciosa verso il bene: incontrando Gesù nella Chiesa e vivendo in ascolto della sua parola, il nostro cuore possa essere sempre nella pace di chi, insieme a Lui, cammina verso il Regno di Dio”.