Il 15 marzo, nella quasi totalità delle 20 comunità scolastiche del circuito territoriale A PICCOLI PASSI, il primo dei VENERDÌ PER IL FUTURO (Fridays for Future) promosso dai giovani di oltre 50 Paesi del mondo, sarà salutato alle ore 12,00 da un suono prolungato del campanello. Contemporaneamente, in oltre 40 plessi scolastici, disseminati in 14 Comuni tra Napoli Nord e Aversa Sud, all’interno della Diocesi di Aversa, le attività didattiche prenderanno la forma di assemblee di classe presiedute dai rappresentanti eletti lo scorso 23 ottobre (dalla terza primaria alla terza media), o di cerchi della pace, (sperimentati per la prima volta in alcune sezioni dell’infanzia e nelle prime classi della primaria).
Proprio dai bambini della primaria, lo scorso 19 febbraio, nel corso dell’insediamento del Parlamento Territoriale A PICCOLI PASSI nel Real Sito di Carditello, era venuto un appello a far vivere le nostre comunità come Terra di PACE. I bambini avevano detto che la PACE è “…dove la vita è preservata dai veleni…dove c’è aria buona …dove l’acqua scorre limpida…dove la terra dà frutti buoni e sani …dove da tutti è amata come madre”
Proprio i bambini a Carditello, quindi, avevano anticipato i contenuti del Friday for Future di questo 15 marzo, in cui i giovani di mezzo mondo vogliono far sentire la propria voce ai potenti della Terra.
Facendo eco all’appello della quindicenne svedese Greta Thumberg, che da oltre un anno ogni venerdì sotto la sede del Parlamento “sciopera” per la salvezza del pianeta, i giovani dicono che il futuro dell’umanità è a rischio; che c’è pochissimo tempo per provare a salvarci da fenomeni climatici apocalittici, di cui già stiamo vivendo le anticipazioni. Dicono che il mondo degli adulti è cieco, perché schiavo d’interessi economici potenti e folli. Agli adulti, nel primo venerdì globale per il futuro, chiedono di guardare davvero al futuro, dimostrando che l’amore per i figli è autentico e orientato alla verità. Insomma, un appello alla responsabilità a parti invertite. E le scuole hanno cercato di coinvolgere le famiglie, con un avviso condiviso, perché i temi in questione possano essere oggetto di riflessione per tutti, rinnovando i termini del patto educativo, che sempre dovrebbe essere al centro della vita delle comunità.
Venerdì pomeriggio, ancora nel Real Sito di Carditello, una rappresentanza del Parlamento Studentesco Territoriale A PICCOLI PASSI, presenterà un breve appello ai sindaci della provincia di Caserta, che si riuniranno nuovamente per la difficile costituzione dell’ATO Rifiuti. L’appello sarà inviato al Prefetto Ruberto, all’assessore regionale Lucia Fortini, al Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale, che il 19 febbraio avevano “battezzato” la nascita del Parlamento Studentesco Territoriale APP.
Un vento nuovo soffia in “Terra dei fuochi”, ove i fuochi ancora non si spengono, ma dove i ragazzi il 19 febbraio, a Carditello, hanno detto che deve essere Terra di Pace e che vogliono essere loro “i fuochi ardenti di questa terra”.
Comunicato Stampa