Domenica 13 dicembre, il Vescovo di Aversa commenta la parola di Dio
L’umanità sembra proiettata a soddisfare solo il proprio egoismo di possedere: questo affannarsi produce una “fame insaziata che nasconde il desiderio di una vita più piena”.
L’avidità è il modo sbagliato di rispondere a questa fame, ci fa notare Mons. Angelo Spinillo nel commentare il vangelo della terza domenica del tempo di Avvento: “Il Signore, invece, ci chiama a metterci in cammino, ad essere con lui partecipi del bene più grande e generoso”.
Ecco dunque che, nel vangelo di Luca, arriva la domanda che le persone rivolgono a Giovanni, che annunzia la prossima venuta del messia: Che cosa dobbiamo fare? Come possiamo esprimere questa conversione? “Giovanni esorta loro ad essere generosi, a condividere il bene ricevuto, rendendo anche gli altri partecipi della propria vita, così come Dio ci rende partecipi della sua”.